Il futuro della mobilità sostenibile è il filo conduttore degli Innovation Days che oggi Anas (Gruppo FS Italiane) ha inaugurato a Catania, presso il Palazzo della Cultura, riunendo per due giorni aziende, istituzioni ed esperti di rilievo nazionale e internazionale nei settori dei trasporti, della logistica e della tecnologia. Sotto la lente i principali temi legati alla mobilità integrata e l’adozione di soluzioni tecnologiche di ultima generazione al servizio della sicurezza e della sostenibilità.
Alla conferenza di presentazione dell’evento, insieme a Ennio Cascetta Presidente Anas e Gianni Vittorio Armani Amministratore Delegato Anas, hanno partecipato Nello Musumeci, Presidente Regione Siciliana e Saro D’Agata, Assessore alla Mobilità Comune di Catania, Thomas Miao, Amministratore Delegato di Huawei Italia, Franco Fenoglio, Presidente e Amministratore Delegato di Italscania, Nico Torrisi, Amministratore delegato Società Aeroporti di Catania, Andrea Annunziata, Presidente Autorità Portuale di Catania. Erano presenti, inoltre,Rosario Faraci, Università degli Studi Catania e Francesco Castelli, Università Kore di Enna.
Mobilità integrata, upgrade delle infrastrutture stradali, smart road, guida autonoma, guida connessa, cibersecurity e digital transformation delle infrastrutture: sono alcuni dei temi affrontati nel corso del forum Il futuro della mobilità sostenibile, alla luce degli ultimi sviluppi in ambito Internet of Things (IoT) e Open Big Data.
“La tecnologia informatica è uno dei principali driver per lo sviluppo della mobilità integrata, collettiva, condivisa e sostenibile nelle grandi aree urbane e metropolitane del Paese”, ha dichiarato Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane. “Il Gruppo FS Italiane è impegnato nella digitalizzazione del settore dei trasporti, uno dei cinque pilastri del Piano industriale 2017-2026. In una visione sempre più europea e internazionale, il Digital Rail è anche una delle principali priorità dell’Union Internationale des Chemins de Fer (UIC) di cui sono Presidente. Grazie ai big data e ai sistemi di analisi avanzata – ha sottolineato Mazzoncini – con la digitalizzazione poteremo offrire ai nostri clienti esperienze di viaggio sempre più innovative e adeguate alle loro esigenze”.
“Anas ha iniziato a concepire le smart road – ha affermato l’Amministratore Delegato di Anas Gianni Vittorio Armani – con grande anticipo in Europa. Sarà infatti l’A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’ la prima smart road in Italia: grazie alla recente aggiudicazione della gara, i lavori nel tratto centrale, tra Morano Calabro (Cosenza) e l’aeroporto di Lamezia Terme (CZ), partiranno entro luglio, senza impatto sul traffico, e prevediamo di completarli nei prossimi tre anni. Abbiamo un obiettivo ambizioso: estendere progressivamente queste tecnologie su gran parte della rete stradale e autostradale Anas, in accordo con il decreto di recente emanazione da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che regola la sperimentazione dei sistemi a guida Autonoma e connessa, futuro prossimo della mobilità sostenibile”.
Il piano nazionale Anas per la smart road, infatti, è un progetto ampio, che riguarda oltre 3000 km di strade e autostrade. Nella prima fase, con un investimento di circa 200 milioni di euro, è prevista la trasformazione in smart road, oltre che della A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’, anche di altre principali arterie come l’autostrada A90 ‘Grande Raccordo Anulare di Roma’ e la A91 ‘Autostrada Roma-Aeroporto di Fiumicino’, l’itinerario E45-E55 ‘Orte-Mestre’, la Statale 51 ‘di Alemagna’ a Cortina, la Tangenziale di Catania e, sempre in Sicilia, la A19 ‘Autostrada Palermo Catania’.
Gli interventi sulla Palermo-Catania partiranno a ottobre 2018 e prevedono per la sola smart road un impegno di 20 milioni di euro e un piano di lavori in corso per la manutenzione straordinaria, adeguamenti e messa in sicurezza da 870 milioni complessivi.
“Per vincere le sfide legate alla mobilità – ha spiegato l’AD Anas Armani – non serve solo costruire infrastrutture ma anche migliorare l’efficienza dell’intero sistema dei trasporti, sfruttando le potenzialità oggi esistenti. La smart road ha tra i suoi maggiori punti di forza l’unione e integrazione di sistemi di comunicazione, di controllo e monitoraggio, di info-mobilità, un approccio interdisciplinare e multi tecnologico innovativo, che trasforma l’infrastruttura stradale in una vera e propria infrastruttura digitale. Innovazione che è sinonimo di sviluppo sostenibile e di sviluppo economico del Paese. Altro punto di forza infatti è proprio la sua sostenibilità, infatti, a oggi i costi e i tempi di realizzazione degli interventi di upgrading tecnologico sulle infrastrutture sono mediamente meno onerosi rispetto a quelli sulle infrastrutture tradizionali”.
Con Innovation Days si conclude #Congiunzioni, il roadshow con cui Anas ha attraversato il Paese intero da Nord a Sud e che è stato organizzato, in occasione del suo Novantesimo anno, in collaborazione con la Polizia di Stato, per diffondere la cultura della sicurezza, promuovere la valorizzazione turistica dei grandi itinerari, raccontare la storia delle strade e dell’azienda e, a Catania, anche le nuove tecnologie per la mobilità del futuro.
“Per guardare al futuro della nostra Azienda, ai prossimi 90 anni, – ha concluso il Presidente Anas Ennio Cascetta – bisogna avere consapevolezza del passato. L’antenata di Anas nasce nel maggio 1928 come AASS (Azienda Autonoma delle Strade Statali), avviando la trasformazione delle strade del primo Novecento, polverose d’estate e fangose d’inverno, in una rete viaria con pavimentazioni permanenti e segnaletica stradale che, a mano a mano, è diventata la moderna rete stradale nazionale. Oggi Anas è un’azienda rinnovata grazie a un profondo processo di trasformazione, avviato negli ultimi anni, che ha trovato solida conferma nel piano di investimenti quinquennale da oltre 30 miliardi di euro e nell’integrazione con Gruppo FS Italiane. Con il nuovo azionista, già sul mercato, Anas ha l’opportunità di sviluppare ulteriormente la propria mission, valorizzare le strade e le autostrade, per migliorare la qualità del servizio offerto. In questa nuova visione, la sostenibilità ambientale, sociale ed economica della rete e della mobilità su strada sono al centro delle politiche di investimento”.
Gli Innovation Days proseguono domani, giovedì 17 maggio, presso Palazzo della Cultura con tre sessioni dedicate a sostenibilità, tecnologia e mobilità del futuro a cui parteciperanno esponenti del mondo accademico e delle più importanti aziende nazionali e internazionali (il programma al link https://www.congiunzionianas.it/it/news/innovation-days/)
L’evento è stato promosso da Huawei e da ALD Automotive, CISCO Systems, NOKIA, SAP – Sindacato Autonomo di Polizia e Aeroporto di Catania, SAC Service, AMT Azienda Metropolitana Trasporti Catania con FCE Ferrovia Circumetnea. Sostengono l’iniziativa la Polizia di Stato, Partner istituzionale, e SCANIA Italia. Con il patrocinio del Comune di Catania, della Regione Sicilia, Università degli Studi di Catania, Università Kore di Enna, AIIT Associazione Italiana per l’Ingegneria del Traffico e dei Trasporti e ACI Automobile Club d’Italia.
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